I paesaggi nella pittura russa dell'800, più
precisamente della seconda metà dell'800, aprono una nuova strada nell'arte . Nel 1870 sorge la prima organizzazione indipendente dei pittori
"Società delle mostre mobili". La prima mostra mobile aprì il
29 novembre del 1871 a Sant-Peterburg. Fu un successo dell'arte paesaggistica
russa, un nuovo sguardo realistico rivolto alla bellezza della natura
russa. Qui sotto potete ammirare in ordine di apparizione:
SHISHKIN Ivan.I. (1832-1898)
"Boschetto di querce" 1887 ( Museo dell'arte russa di
Kiev)
SAVRASOV Alexey K. (1830-1897)
"Arcobaleno" 1875 ( Museo Russo)
POLENOV Vasiliy D. (1844-1927)
"Autunno d'oro" 1893 (Museo-villa padronale di Polenov)
LEVITAN
Isaak I. (1860-1900) "Marzo" 1895 (Galleria
Tretiakovskaya, Mosca)
Il padre dell'arte paesaggistica russa Semen SCIEDRIN
diede inizio al genere paesaggistico russo nel 1776 con il ciclo dei
paesaggi dei parchi e dei giardini delle residenze degli zar. Successivamente il
fascino dei giardini venne impresso su tela dai pittori Polenov, Vasnezov,
Vrubel, Benua. Ora vedrete in ordine di apparizione:
SCIEDRIN Semen
F. (1745-1804) "Veduta dell'isola sullo stagno Grande nel Villaggio degli
Zar" Fine degli anni 1770 (Hermitage)
AUTORE IGNOTO "Giardino estivo"
St-Peterburg 1810 (Museo
statale di Puschkin)
POLENOV Vasiliy D. (1844-1927)
"Giardino della nonna" 1878 (Galleria Tretiakovskaya,
Mosca)
BORISOV-MUSATOV
Viktor E. (1870-1905) "Favola primaverile" 1905 (Galleria
Tretiakovskaya,
Mosca)